[BlogLettera] Costruire o spalare insieme?
Con una nota datata 13/12/2012 N.P.G.914 della neo nata azienda “Costruire Insieme”, non firmata, si chiede alle dipendenti di “spalare” la neve per liberare i passaggi per consentire l’accesso all’utenza a seguito del piano neve disposto dall’amministrazione comunale.
USB ha inviato immediatamente al sindaco e all’azienda una DIFFIDA ad adibire i lavoratori ad altre mansioni non previste dal contratto lavorativo e senza alcun accordo sindacale.
Al sindaco e all’amministrazione comunale USB ha chiesto un intervento immediato e autorevole per ripristinare e ricondurre nell’ambito delle competenze contrattuali dei lavoratori, ricordando che in mancanza di riscontri positivi si vedrà costretta a ricorrere alle vie legali a tutela dei diritti dei lavoratori.
Inoltre USB ritiene le motivazioni che hanno portato a questa ridicola soluzione siano da ricondurre a chi ha mal gestito la macchina comunale negli anni scorsi e caso mai la “pala” la si dovrebbe far usare a tutti quegli amministratori che hanno contribuito, attivamente o passivamente, alla voragine senza fondo del dissesto comunale e non a chi quotidianamente lavora, paga le tasse regolarmente e stenta ad arrivare a fine mese.
Giovanni Maccarino
per la Federazione Provinciale USB di Alessandria
Amici di CorriereAl 
Diffida/intimazione dell’USB molto corretta.
Ho l’impressione che l’amministrazione navighi a naso nelle decisioni da prendere sul da farsi pergiunta con una percentuale irrisoria di mandato elettorale. Le regole, le procedure sulla conduzione di una città vanno rispettate come i diritti e le regole dei contratti di lavoro dei dipendenti.
La neve la possono spalare anche i sig. amministratori: sindaco, assessori, presidente e vicepresidenti del consiglio, consiglieri, alti funzionari e dirigenti…..è una ginnastica salutare e un anticipo di allenamento per le imminenti settimane bianche che alcuni di loro si stanno approntando ad affrontare.
Grazie a loro, IMU al Top, ticket e abbonamenti autobus al Top, e poi arriveranno i rifiuti al Top, sempre per rimanere ai vertici dell’Hit Parade dell’inefficienza.
La Class Action per chiedergli i danni patiti e patiendi, dicono che non si possa fare (perchè??), boh.. ditemi voi…..!!!!
Perchè le leggi le fanno loro; quando la morale, l’etica, è di tipo soggettivo, e quindi viene, diciamo così, emanata dal potere, cessa di rappresentarsi in nome di un bene superiore comune e diventa utilitaristica.
Si spalassero i peccati che hanno ognuno sulla coscienza, perchè sono talmente tanti da non distinguere più il Bene dal male, il lecito dall’illecito. Sarebbe bello, visto che arriva Natale, che rinascesse almeno una sola coscienza.
Come mai ai dipendenti comunali non è stato chiesto di spalare il cortile e i marciapiedi del comune?